L'iconico guardaroba di Franca Sozzani è in mostra (e in vendita) a Milano

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Nov 16, 2023

L'iconico guardaroba di Franca Sozzani è in mostra (e in vendita) a Milano

By Federico Chiara Franca Sozzani, legendary editor-in-chief of Vogue Italia

Di Federico Chiara

Franca Sozzani, leggendaria direttrice di Vogue Italia dal 1988 fino alla sua prematura scomparsa nel 2016, aveva un gusto inimitabile. La Sozzani ha fatto la moda ma non la ha seguita, o almeno non ne è stata posseduta. Il suo mantra era lo stile. Personale e basato su accostamenti tra pezzi vintage e contemporanei, la differenziava tanto dagli altri caporedattori quanto dai fashionisti. La differenza la faceva il suo carisma, che contraddistingueva ogni sua scelta.

Come spiega la sorella Carla Sozzani, "lo stile di Franca ha avuto due periodi: il primo era molto sobrio e un po' androgino, caratterizzato da molti capi Alberto Biani che diventavano quasi la sua divisa. Anche se di quel periodo non è rimasto molto, a parte qualche Caraceni giacche, suo figlio Francesco Carrozzini ama ricordarla soprattutto così." Ed è così che la pensiamo a cavallo tra gli anni Novanta e Duemila: veniva spesso in redazione con pantaloni scuri affusolati e una camicia bianca, magari ampia, con umili scarpe friulane ai piedi e con piccole borse in shantung.

Parte della selezione di abiti di Franca Sozzani in mostra a Milano.

Di Hannah Jackson

Di Emma Spedding

Di Alice Cary

Sozzani, indossando uno degli abiti in mostra, e suo figlio, Francesco Carrozzini, alla première newyorkese di Franca: Chaos and Creation nel 2016.

"Poi ha cambiato stile. Intorno al 2010, in concomitanza con una maggiore visibilità mediatica, ha iniziato a indossare capi più femminili, vari, colorati, floreali. La pantofola è stata sostituita dalle Manolo con mezzo tacco. Voleva allontanarsi completamente da una moda look, mescolando vecchi Saint Laurent, camicette con fiocco e gonne sotto il ginocchio. Alla fine ha cambiato gli abiti ma non la personalità," continua Carla.

Alle serate di gala successive al 2010, Franca ha sorpreso con le sue scelte, dalle stampe massimaliste alle piume e ai gioielli di tendenza. È stata, sempre, iconica.

Ora una selezione dei suoi abiti, accessori e opere d'arte è in mostra alla Fondazione Sozzani di Milano dal 15 settembre al 30 ottobre. Un'altra selezione nella stessa location sarà messa in vendita per beneficenza.

Con Linda Evangelista nel 2014 alla festa per il 50esimo anniversario di Vogue Italia.

Di Hannah Jackson

Di Emma Spedding

Di Alice Cary

At Fendi Roma's 90-year-anniversary welcome cocktail at Palazzo Carpegna in 2016.

La selezione comprende abiti che amava indossare disegnati da Azzedine Alaïa, Prada, Yves Saint Laurent, Gucci, Valentino, Miu Miu e Alberta Ferretti; accessori di Fendi e Louis Vuitton; e scarpe di Manolo Blahnik. Franca amava scovare pezzi vintage curiosando nei mercatini delle pulci e nei negozi specializzati. "La scoperta di un pezzo vintage", disse una volta, "è un momento magico. Diventi proprietario di qualcosa che è solo tuo. Automaticamente sei diverso, crei il tuo stile e sei inimitabile".

Quell'amore per il vintage era una passione condivisa con Carla, che spiega: "È stato Vern Lambert, un grande esperto di moda vintage, a contagiarci. Andavamo con lui a Londra e setacciavamo i mercatini delle pulci alla ricerca non solo di vestiti ma di coperte". , tende, cuscini: qualcosa di assolutamente unico e personale da portare a casa.

"Tra i miei preferiti in mostra, ma non in vendita, c'è un abito verde acqua con piume di Alexander McQueen, immortalato in tante foto di Franca", continua Carla. "Tra gli articoli in vendita ci sono abiti di Azzedine Alaïa realizzati su misura per lei, gonne di Valentino, abiti di Prada e Saint Laurent, oltre a un cappotto di pitone blu di Miu Miu che le stava davvero benissimo."

Di Hannah Jackson

Di Emma Spedding

Di Alice Cary

Franca (in Valentino) and Carrozzini in Venice in 2016.

All'Hotel des Iles Borromees per il matrimonio di Pierre Casiraghi e Beatrice Borromeo nel 2015.

Di Hannah Jackson

Di Emma Spedding

Di Alice Cary

Parte della selezione di abiti Sozzani in mostra a Milano.

In vendita sono anche diverse opere d'arte e fotografie della sua collezione privata, firmate da artisti che amava e talvolta anche scopriva, tra cui Vanessa Beecroft, Peter Lindbergh, Mats Gustafson, Steven Meisel e Takashi Murakami.